Le città cambiano, crescono, si trasformano. Ma quanto di quello che erano è ancora visibile? Quante immagini del passato restano impresse nella memoria collettiva? Le nuove generazioni vivono le città, ma le conoscono davvero?
nasce con un obiettivo chiaro: rivalutare la storia per capire il presente. Perché amare un luogo significa conoscere lo sforzo di chi l’ha costruito, le storie che l’hanno reso ciò che è oggi. E farlo in un modo nuovo, immediato, coinvolgente.
Come? Ridando vita a vecchie foto grazie all'incontro di tecniche innovative, professionisti del settore e una regia coinvolgente. Attraverso il 3D e un uso etico dell’intelligenza artificiale, il passato si fonde con il presente, creando un’esperienza visiva unica. Immagini storiche trasformate in modo cinematografico e accessibile, oppure reinterpretate attraverso le opere di illustratori e animatori sardi.
Questo lavoro si basa sul restauro professionale di foto antiche, predisponendole per il riutilizzo con le nuove tecnologie, al fine di renderle fruibili in modo innovativo.
Un progetto che porta la memoria nelle strade, rendendola coinvolgente e cinematografica alla portata di tutti, con costi sostenibili per Comuni, aziende e enti culturali che vogliono partecipare.
Viviamo in un’epoca dominata dalla velocità, dove tutto scorre rapidamente e le immagini si consumano in un istante. Le nuove generazioni, sommerse da un flusso continuo di contenuti perfettamente confezionati, stanno perdendo la capacità di soffermarsi, di osservare, di emozionarsi di fronte alla storia. La soglia dell’attenzione si assottiglia sempre di più, mentre il passato rischia di sbiadire sotto il peso di un presente frenetico e di un’informazione che, per quanto curata, spesso risulta impersonale e distante.
L’obiettivo di Scatti nel Tempo è ridare vita a queste immagini, restaurandole, riadattandole e trasformandole in un racconto visivo coinvolgente. Non si tratta solo di preservare il passato, ma di renderlo accessibile e comprensibile attraverso un linguaggio moderno e cinematografico.
A guidare questo progetto è Federico Satta, regista sardo con anni di esperienza nel settore, affiancato da un team di professionisti: grafici, fotografi, artisti 3D e programmatori, ognuno con competenze specifiche per valorizzare ogni immagine. La tecnologia, inclusa l’intelligenza artificiale, viene impiegata con precisione e misura, come uno strumento nelle mani di chi sa come usarlo, senza mai sostituire il talento e la sensibilità artistica.
Scatti nel Tempo è un progetto che nasce in Sardegna ma non ha confini. Può crescere, coinvolgere sempre più professionisti e connettersi con il mondo, creando opportunità di lavoro e di innovazione nel settore audiovisivo. Un’iniziativa destinata a espandersi, a generare connessioni e a costruire un ponte tra passato e futuro, grazie a chi conosce e padroneggia l’arte del racconto per immagini.
Grazie per essere parte di questo viaggio.
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La storia non si guarda solo sui libri. Si vive.